In considerazione delle straordinarie condizioni meteo che stanno interessando l'intera regione, congiuntamente alle previsioni di ulteriori rovesci previste nelle prossime ore, la Faib-Confesercenti del Piemonte, pur confermando lo stato di agitazione della categoria, sospende l'attuazione dello sciopero indetto dalle 19.30 dell'8 novembre fino alle 7.00 dell'11 novembre, durante le ore diurne lavorative, confermandolo esclusivamente durante le ore notturne (che vanno - per ciascun impianto - dalla chiusura serale alla riapertura mattutina).
Per evitare ulteriori condizioni di allarmismo e evitare disagi ad eventuali operazioni di soccorso o di allontanamenti precauzionali, gli impianti della distribuzione carburante forniranno dunque regolare servizio durante i normali orari d'apertura stabilite dai singoli punti vendita.
"La protesta per la richiesta del bonus fiscale - si legge nella nota della Faib Confesercenti - verrà quindi attuata durante le ore notturne, con il completo spegnimento delle luci del punto vendita e dell'apparecchiatura automatica per l'erogazione in modalità self service.
Un atto precauzionale dettato dalla responsabilità della categoria nei confronti dei cittadini, che di certo non cancella la profonda preoccupazione per la mancata concessione del bonus fiscale. Senza la concessione di tale misura è infatti a rischio la sopravvivenza economica della maggioranza dei punti vendita della distribuzione carburanti, da sempre chiamati a incamerare quotidianamente Iva e accise da versare nelle casse statali.
L'auspicio è dunque che anche il governo sia in grado di compiere un atto di responsabilità concedendo il bonus fiscale alla categoria, scongiurando così il fallimento di numerose imprese che da anni prestano il loro servizio a vantaggio dello Stato".
Il Direttore Regionale Confesercenti Piemonte
Luigi Minicucci
Nuove norme in materia di divieto di vendita e somministrazione di bevande
Dal 13 agosto sono entrate in vigore le novità previste per la somministrazione e vendita di alcolici.
Le ricapitoliamo, tenuto conto che anche la seconda scadenza, quella del 13 novembre è già applicata.
Confesercenti: non deve essere pagato nessun compenso. Non accettare verifiche da privati.
Pure essendo in fase tra SCF e Confesercenti Nazionale, la stesura di un protocollo d'intesa che potrebbe definire il giusto compenso tra gli esercenti della Confederazione ed SCF, continuano imperterrite le richieste da parte della Società consortile Fonografici (SCF), del pagamento di un compenso a favore degli artisti interpreti ed esecutori e dei produttori fonografici, relativo all'utilizzo di fonogrammi (dischi, CD o altri apparecchi analoghi riproduttori di suoni o di voci).
Confesercenti: corso di aggiornamento per i pubblici esercizi: "siamo pronti anche noi"
NOVARA - La Legge Regionale 29 dicembre 2006, n. 38 e s.m.i., la Regione Piemonte ha adottato la nuova "Disciplina dell'esercizio delle attività di somministrazione di alimenti e bevande".